Elezioni politiche 2013 domenica 25 - lunedi 26 febbraio 2013

ORARIO APERTURA SEGGI:

 

Per le elezioni politiche si vota:

domenica 24 febbraio 2013, dalle ore 8 alle ore 22,

lunedì 25 febbraio 2013, dalle ore 7 alle ore 15;

Gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza degli orari stabiliti saranno ammessi a votare nell'ordine in cui sono presenti.

Per l'elezione della Camera voteranno coloro che siano iscritti nelle liste elettorali mentre, per l'elezione del Senato, voteranno quelli, tra i predetti elettori, che compiranno 25 anni di età entro il 24 febbraio.

 

DOVE SI VOTA:

 

Gli elettori si recheranno a votare nella sezione nelle cui liste elettorali sono iscritti e che è indicata sulla facciata della tessera elettorale. Qualora, prima delle elezioni, il comune invii un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, gli elettori dovranno recarsi all'indirizzo che risulta dal tagliando.

 

COME SI VOTA:

 

L'elettore ha a disposizione una sola scheda elettorale per la Camera, ed una scheda per il Senato. In entrambe sono raffigurati i simboli delle liste in competizione , rispettivamente, nella circoscrizione o nella regione. I simboli delle liste appartenenti alla medesima coalizione appaiono riprodotti in linea verticale, uno sotto l'altro, su un' unica colonna. L'elettore esprime il voto tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta. Non è possibile manifestare "voto di preferenza" per candidati; la lista è, infatti, "bloccata": i nomi sono cioè presentati in un ordine stabilito.

Il voto espresso per la lista produce effetti anche in favore della coalizione di cui la lista fa parte.

Per l'elezione della Camera, l'elettore esprime il voto tracciando, sulla parte interna della scheda, con la matita che gli viene consegnata dal seggio, un solo segno, comunque apposto, nel rettangolo che contiene il contrassegno dalla lista da lui prescelta.

 

 

VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO

 

Per le elezioni politiche, come noto, trovano applicazioni le modalità di voto per corispondenza degli elettori residenti all'estero di cui alla legge 27 dicembre 2001, n. 459 e al d.P.R. 2 aprile 2003, n. 104.

Tale normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza da parte degli elettori italiani residenti fuori dal territorio nazionale, fa comunque salva la possibilità dei medesimi elettori di optare per il voto in Italia, in favore di candidati della circoscrizione nella quale è ricompreso il proprio comune di iscrizione nelle liste elettorali.

L'opzione è valida solo per una consultazione elettorale. Conseguentemente la scelta di votare in Italia eventualmente espressa in occasione di precedenti consultazioni ha esaurito ogni efficacia.

Il suddetto diritto, può essere esercitato entro il decimo giorno succesivo all'indizione delle elezioni, opzione che dovrà pervenire all'Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza, per posta o mediante consegna a mano, entro il suddetto termine.

 

CALENDARIO DELLE OPERAZIONI

 

con Decreti del Presidente della Repubblica n. 225 e 226 del 22.12.2012 sono stati indetti i comizi elettorali ed è stata fissata la data del 24 e 25 febbraio 2013

 

Giovedì 3 gennaio 2013 - (10° giorno successivo alla indizione delle elezioni)
Scade il termine per gli elettori residenti all'estero per esercitare l'opzione per esercitare il voto in Italia.

Giovedi 10 gennaio 2013 - (45° giorno antecedente la data delle elezioni)
Pubblicazione del manifesto di indizione dei comizi elettorali da parte dei Sindaci.

DALLE ORE 08:00 DI DOMENICA 20  GENNAIO ALLE ORE 20:00 DI LUNEDI' 21 GENNAIO - (dal 35° al 34° giorno antecedente la data delle elezioni)
Deposito da parte dei partiti o gruppi politici, presso gli uffici centrali circoscrizionali (per l'elezione della Camera) e gli uffici regionali (per l'elezione del Senato) delle liste dei candidati relative a ciascuna circoscrizione o regione .

LUNEDI' 21 GENNAIO 2013 - (entro il 34° giorno antecedente la data delle elezioni)
Scadenza del termine per la presentazione delle domande di propaganda elettorale "INDIRETTA".

VENERDI' 25 GENNAIO 2013 - (30° giorno antecedente la data delle elezioni)
nizio del divieto della propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso - ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o i drappi - di ogni forma di propaganda luminosa mobile, del lancio o getto di volantini, nonché dell'uso di altoparlanti su mezzi mobili fuori dei casi disciplinati dall'art. 7, 2° comma, della Legge 24/04/1975 n. 130..

TRA MERCOLEDI' 30 GENNAIO E LUNEDI' 4 FEBBRAIO - (tra il 25° ed il 20° giorno antecedente la data delle elezioni)
Nomina degli scrutatori di seggio elettorale.

SABATO 9 FEBBRAIO 2013 - (15° giorno antecedente la data delle elezioni)
affissione dei manifesti recanti le liste e i candidati all'elezione della Camera dei Deputati
affissione dei manifesti recanti le liste e i candidati all'elezione del Senato della Repubblica
da oggi è vietato rendere pubblico o comunque diffondere risultati di sondaggi demoscopici.

SABATO 23 FEBBRAIO - (giorno antecedente)
Inizio del divieto dei comizi, delle riunioni di propaganda e delle nuove affissione di stampati, giornali murali o di altri manifesti di propaganda
ORE 16:00 - Insediamento dei seggi

DOMENICA 24 FEBBRAIO - (1° giorno di votazione)
Divieto di ogni forma di propaganda elettorale nel raggio di 200 metri dall'ingresso delle sezioni elettorali
PRIMA DELL'INIZIO DELLA VOTAZIONE: Presentazione ai Presidenti degli uffici elettorali di sezione della designazione dei rappresentanti di lista (se non presentate in precedenza al Segretario Comunale)
OPERAZIONI DI VOTAZIONE: dalle ore 08:00 alle ore 22:00

LUNEDI' 25 FEBBRAIO - (2° giorno di votazione)
OPERAZIONI DI VOTAZIONE: dalle ore 07:00 alle ore 15:00
APPENA CONCLUSE LE OPERAZIONI DI VOTAZIONE:scrutinio delle schede votate

 

TESSERA ELETTORALE

 

E' stata istituita la tessera elettorale, rilasciata ad ogni cittadino iscritto nelle liste, che sostituisce integralmente il certificato elettorale e ne svolge, per tutte le consultazioni, le medesime funzioni. E' valida per diciotto consultazioni e riporta le generalità del titolare ed il numero, la sede e l'indirizzo della sezione elettorale assegnata.
Per l'ammissione al diritto di voto la tessera dovrà essere esibita, presso la sezione elettorale, unitamente ad un documento di identità.
Gli elettori residenti all'estero, ai quali sarà inviata la consueta cartolina-avviso che permetterà loro di usufruire delle agevolazioni di viaggio, provvederanno al ritiro direttamente presso l'ufficio eletorale in occasione della prima consultazione utile.
In caso di trasferimento di residenza da un Comune all'altro, il Comune di nuova iscrizione provvede a consegnare al titolare una nuova tessera, previo ritiro di quella rilasciata dal precedente Comune di residenza.
Le variazioni dei dati o delle indicazioni contenute nella tessera sono comunicate all'indirizzo dell'elettore con un tagliando di convalida che il titolare stesso incollerà nell'apposito spazio all'interno della tessera.

 

RICORDA

 

1. Per esercitare il diritto di voto, insieme alla tessera elettorale dovrai esibire un documento di riconoscimento;

2. se la tessera elettorale si è deteriorata ed è divenuta inutilizzabile, potrai andare, anche nei giorni della votazione, all'ufficio comunale per ottenere, presentando apposita domanda e restituendo l'originale, un duplicato o, in caso di impossibilità, un attestato sostitutivo per esercitare il tuo diritto di voto;

3. in caso di smarrimento della tessera elettorale, potrai chiedere all'ufficio comunale un duplicato o un attestato sostitutivo, presentando un'autodichiarazione attestante lo smarrimento.

TIENI PRESENTE

Che la tessera elettorale non deve essere consegnata ad alcuno.

 

FACILITAZIONI DISABILI
 

Gli elettori impossibilitati ad esercitare autonomamente il diritto di voto possono essere accompagnati in cabina da una persona di fiducia iscritta nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica, previa esibizione di un certificato di accompagnamento rilasciato dall'Azienda U.S.L.. Tale disposizione non è necessaria quando l'impedimento è evidente.
L'accompagnatore può esercitare tale compito solo per un invalido.

Al fine di evitare all'elettore fisicamente impedito di doversi munire di volta in volta, dell'apposito certificato medico, la legge 05.02.2003 n.17 prevede, su richiesta dell'interessato, l'apposizione sulla tessera elettorale di un simbolo o codice.
In tal caso l'elettore sarà sempre ammesso al voto con l'aiuto di un accompagnatore.

 

 

VOTO DOMICILIARE PER ELETTORI IN DIPENDENZA VITALE DA APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI

 

Il decreto-legge 3 gennaio 2006 n. 1, convertito, con modificazioni, nella legge 27 gennaio 2006, n. 22, con una disposizione contenuta nell’articolo 1, come modificato dalla legge 7 maggio 2009, ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, la modalità di voto domiciliare.
Gli elettori affetti da gravi infermità, tali da impedire l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, hanno la possibilità, su espressa richiesta, di essere ammessi al voto nella predetta dimora. A costoro si aggiungono anche gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l'ausilio dei servizi previsti dall' art. 29 legge 5 febb. 1992 n.104.
Gli interessati dovranno far pervenire per iscritto in un periodo compreso tra il quarantesimo e ventesimo giorno antecedente la data della votazione, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, la seguente documentazione:
- una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo;
- copia della tessera elettorale;
- un certificato medico rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi della azienda sanitaria locale, “da cui risulti l’esistenza di un’infermità fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all’elettore di recarsi al seggio”; il medesimo certificato potrà attestare altresì l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
Il sindaco, a conclusione della relativa istruttoria, rilascerà a ciascun elettore che sia stato ammesso al voto a domicilio un’attestazione dell’avvenuta inclusione negli appositi elenchi.
Il voto sarà raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal presidente dell’ufficio elettorale di sezione nella cui circoscrizione è ricompresa la dimora espressamente indicata dall’elettore, con l’assistenza di uno degli scrutatori del seggio e del segretario.