Cattolica, approvato dalla Giunta l’adeguamento Istat delle tariffe comunali e l’aumento di 50 centesimi dell’imposta di soggiorno

Creato il 29 Novembre 2023

Sindaca Foronchi e vice Belluzzi: “Dopo anni di trascuratezza, il nostro obiettivo è di investire maggiori risorse sulla manutenzione, straordinaria ed ordinaria, delle vie del turismo e non solo, e i maggiori proventi della tassa di soggiorno saranno destinati a rendere sempre più bella e attrattiva la nostra Cattolica” 

La giunta di Cattolica ha approvato l’adeguamento Istat delle tariffe comunali e l’aumento di 50 centesimi della tassa di soggiorno. L’extra gettito prodotto dall’incremento della tassa di soggiorno sarà destinato alla manutenzione straordinaria e ordinaria delle vie del turismo di Cattolica. “Le nostre tariffe erano ferme al 2019 quando l’Amministrazione precedente decise di applicare un aumento di 40 centesimi – spiegano la sindaca Franca Foronchi e l’assessore al Turismo Alessandro Belluzzi – La grande necessità di manutenzioni ordinaria e straordinaria che ha la nostra città, l’aumento dei prezzi delle materie prime, la stessa richiesta di intervento da parte della maggioranza, e viste anche le tariffe delle città limitrofi, abbiamo valutato di allinearci con il resto dei comuni del territorio con l’obiettivo di mettere in atto un piano di riqualificazione ad ampio raggio nel giro di qualche anno. Tutto questo entrerà nel bilancio di previsione che a breve illustreremo e andremo ad approvare. I proventi che ricaveremo saranno utilizzati per la manutenzione straordinaria delle vie del turismo, ma destinati anche al finanziamento di eventi e per la promozione turistica, per recuperare beni culturali e ambientali, e per tutto quello che ci permette non solo di garantire il livello dei servizi che già diamo, ma per riqualificarli e incrementarli. L’aggiornamento della tassa si è reso necessario se si pensa anche che Cattolica passa da 16mila abitanti a quasi centomila in estate. E il costo dei servizi non poteva gravare solo sui cittadini. Con parte di questa imposta versata dai turisti possiamo fare molto per far crescere la città. Tenendo in considerazione che si paga per i primi 7 giorni, si tratta di un aumento massimo di 3 euro e 50 a persona esclusi gli under 14 e le altre categorie che beneficiano dell’esenzione”. “Cattolica – continuano sindaca e vice - si presenta già con un nuovo lungomare molto apprezzato, con una passeggiata riqualificata di ponente che collega fino alle Navi, con numerosi interventi come ad esempio su via Ferrara e via Verdi, che permettono di poterla percorrere agevolmente anche a piedi. E quindi dobbiamo continuare in questa direzione perché i turisti apprezzano anche la qualità degli arredi e il decoro della città”.

“Dopo anni di trascuratezza – concludono Foronchi e Belluzzi -, il nostro obiettivo è di investire maggiori risorse sulla manutenzione, straordinaria ed ordinaria e i maggiori proventi della tassa di soggiorno saranno destinati a rendere sempre più bella e attrattiva la nostra Cattolica”.

Ecco la tabella della nuova tassa di soggiorno:

Alberghi:

1 stella da 50 centesimi a 1 euro;

2 stelle da 70 centesimi a 1,20;

3 stelle da 1,40 a 2 euro;

4 stelle e 4 stelle S da 2 euro a 2,50. 

Residence hotel:

2 stelle, da 70 centesimi a 1,20;

3 stelle da 1,40 a 2 euro;

4 stelle da 2 euro a 2,50.

Case ed appartamenti per vacanze: da 1 euro a 1,50.

Affittacamere: da 1 euro a 1,50.

Immobili oggetti di locazioni brevi (gestiti direttamente dal proprietario dell’immobile): da 1 euro a 1,50.

Immobili oggetto di locazioni brevi il cui canone o corrispettivo è incassato da gestori di piattaforme telematiche o da soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare: da 1 euro a 1,50.

Tra gli esenti dal pagamento della tassa di soggiorno: minori fino al 14esimo anno di età, gruppi di anziani, soggetti con invalidità al 100 per cento, i partecipanti a manifestazioni sportive organizzate dal Comune.

Tag