Creato il 27 Aprile 2021
Ufficio
Suap

comunicazione di locazione di appartamenti ammobiliati per uso turistico (fino a tre)

Tempi evasione pratica
30 giorni

Dal 5 maggio 2014, tutte le strutture ricettive extra alberghiere anche se non gestite in forma imprenditoriale hanno l'obbligo di dar comunicazione all'autorità di P.S. competente, degli alloggiati mediante compilazione delle schedine a mezzo di invio telematico .(Questua di Rimini servizio alloggiati web tel. 0541.436508 oppure all'indirizzo pec: DIPPS19B.00N0@PECPS.POLIZIADISTATO.IT ) .
Gli immobili oggetto di locazioni brevi, ai sensi dell'art. 4 del D.L. 50/17, gestiti direttamente dal proprietario dell'immobile sono equiparati alle “Case ed appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale” ed a queste locazioni verrà applicata la tariffa di Euro 1,50 per persona per notte di soggiorno e per un massimo di 7 notti in luogo della tariffa percentuale.
Le informazioni su come versare l'imposta di soggiorno sono visualizzabili dalle seguenti pagine del sito del Comune di Cattolica:
http://www.cattolica.rn/retecivica-citta-di-cattolica/area-istituzionale/amministrazione-trasparente/attivita-e-procedimenti/tipologie-di-procedimento/strutture-extra-alberghiere-scia-affitta-appartamenti-vacanza-room-breakfast-b-b
http://www.cattolica.rn/retecivica-citta-di-cattolica/servizi-del-comune/servizi-tributi/imposta-di-soggiorno:
Il Funzionario Responsabile dell'Imposta di Soggiorno è il responsabile del Servizio Tributi, e attività connesse alla gestione del tributo (0541/966554 tributi@cattolica.net)

I gestori di strutture ricettive anche extra alberghiere hanno l'obbligo di comunicare alla Regione la consistenza ricettiva e il movimento dei clienti, ai fini Istat, la cui trasmissione dei dati deve essere obbligatoriamente telematica, utilizzando l’applicativo (gratuito) denominato TURISMO 5 (Ross1000). La raccolta dei dati è a cura del Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna che svolge la sua attività anche tramite propri presidi territoriali;
• a tal fine i dati trasmessi dal gestore arrivano in tale spazio web e da qui transitano, privi di riferimenti personali degli ospiti, sul server dedicato.
Ad ogni struttura ricettiva alberghiera ed extraalberghiera, compresi gli affitta appartamenti ammobiliati per uso turistico, la Regione assegna un codice CIR necessario per effettuare la pubblicizzazione della locazione. (art. 35 bis. L.R. 16/04). Il C.I.R. (Codice Identificativo di Riferimento) viene generato dal sistema informativo Ross 1000, utilizzato dalla Regione per la realizzazione della banca dati regionale delle strutture e delle tipologie ricettive prevista all’art. 35 della Legge Regionale 28 luglio 2004 n. 16 e s.m.i.
I gestori delle strutture e le tipologie ricettive già censite nella banca dati regionale, accedono, mediante autenticazione SPID/CIE/CNS, alla piattaforma Ross 1000 e consultano il CIR associato alla propria struttura alla voce “Codice regione” della sezione “Generale” del menu “Anagrafica > Gestione strutture”.
Le strutture e le tipologie ricettive nuove verranno censite nella banca dati regionale in seguito al ricevimento delle segnalazioni certificate di inizio attività o comunicazioni trasmesse dai Comuni; ai gestori verrà successivamente comunicata l’abilitazione alla piattaforma Ross 1000 e la possibilità di consultare il CIR abbinato alla struttura ;
Il periodo transitorio di applicazione del C.I.R. è fino al 30 settembre 2023, durante il quale non sono applicabili le sanzioni amministrative previste ai commi 3 e 4, dell’art 35 bis L.R. n. 16/04.
Per informazioni relative alle modalità di recupero del CIR e all’utilizzo di Ross1000, i gestori delle strutture ricettive potranno scrivere alla casella: statisticaturismo@regione.emilia-romagna.it o chiamare il numero 051/5274242 dalle ore 9 alle 13.00 e dalle 14:30 alle ore 17:00, dal lunedì al venerdì (festivi esclusi)